Siti naturali » La Riserva Naturale del Monte Cofano

La riserva Naturale di Monte Cofano si trova in provincia di Trapani a pochi kilometri da San Vito lo Capo.
Il monte , alto 659 metri, è di natura calcarea e domina l’estremità del golfo di Macari a Est e del golfo di Bonagia a Ovest.
Vi sono due entrate: l’entrata Est all’inizio del golfo di Macari e l’entrata ovest a Cornino.
Gli itinerari sono tre:
Il sentiero del mare: collega le due entrate con un percorso lungo mare attorno al versante Nord. Questo sentiero è abbastanza pianeggiante e non presenta nessuna difficoltà. Si percorre in 1 ora 45.
Il sentiero  Baglio: collega le due entrate dal versante Sud passando da Baglio Cofano. Questo sentiero attraversa un valico tra due cime ed è un po’ più impegnativo. Si percorre anche in 1 ora 45.
Il sentiero Scaletta: parte da Baglio Cofano e raggiunge la vetta del monte snodandosi sul versante Sud. Questo sentiero è il più impegnativo ma il panorama dalla vetta è inuguagliabile ! La vista sui due golfi di macari e di Bonagia, fino alle isole Egadi è mozzafiato !
Una delle particolarità della riserva sono i fenomeni carsici dovuto al modellamento della roccia calcarea dall’acqua, sia in superficie con aghi e piccole vasche a fior d’acqua, che in profondità con grotte sotto marine.
La flora e la fauna sono le stesse della vicina Riserva Naturale dello Zingaro. Gli animali che vi vivono sono: la volpe , il coniglio, la donnola , l’istrice ma anche di piccoli roditori come l’arvicola di Savi e il quercino e rettili come la lucertola siciliana, il ramarro, il gongilo e, tra i serpenti, il biacco e la vipera
Gli uccelli sono il falco pellegrino, il gheppio, la poiana, il corvo, il colombo selvatico e il gabbiano comune .
La flora è composta da: Palme nane, antichi bosco di leccio e di roverella, cavolo di roccia, cavolo di Bivona, sparviere, fiordaliso delle scogliere, euforbia di Bivona, zafferanato di Linares, speronella smarginata e alcune tipi di orchidee selvatiche.
I punti d’interessi sono: sul sentiero del mare: la Torre della Tonnara, la Torre di San Giovani, la grotta del crocifisso; sul sentiero del Baglio: La grotta Mangiapane e il Gorgo Cofano

I piccoli consigli di Nathalie: Durante la stagione Calda, vi consiglio di effettuare il trekking fine pomeriggio incominciando che il sentiero del mare attorno al versante Nord cosi da camminare con l’ombra. Il percorso lungo il sentiero del baglio o/e il sentiero scaletta vanno fatti in seguito, durante le ore più fresche. Per chi desidera abbinare un’altra escursione in precedenza, consiglio la visita di Erice per i più dinamici o un bagno nelle acque turchese di San Vito lo Capo per chi preferisce rilassarsi prima dello sforzo fisico! Venendo da Erice, una sosta alla tonnara di Bonagia è un must. Naturalmente, non po’ mancare un pranzo in uno dei famosi ristoranti di Erice o di San Vito per degustare la specialità locale: il cuscus di pesce ! La passeggiata nella riserva naturale di Monte Cofano può essere fatto in qualunque momento della giornata in primavera e in autunno, quando le temperature non superano i 25°C